Il Fatto Quotidiano apre oggi con questa notizia: dopo la chiusura del confine di Ventimiglia, le Alpi sono diventate la nuova rotta dei migranti che vogliono andare in Francia. Il video, più che esaustivo, rimanda alle pagine di Beltempo, romanzo che ha un’età indefinita: dai tre anni e mezzo dalla sua prima pubblicazione alle decine di anni della storia parallela dei passeur alla contemporaneità totale con le storie raccontate stamattina da Simone Bauducco e Stefano Bertolino.
A Bardonecchia, oggi come allora, decine di persone ogni giorno scommettono sulla propria vita, mettendosi sui sentieri per cercare di eludere i controlli della polizia. Affrontano la neve vestiti con jeans e scarpe di tela provando a raggiungere il loro sogno, la libertà.
Saverio Pazzano ha raccontato la storia dei disperati di ieri e di oggi: la storia antica che odora di rifugi e brigate partigiane, di montagna e di Alpi, il tempo che avvita il passato e il presente, emigrazioni di ieri e di oggi, che convocano con l’urgenza delle scelte importanti. Questo è il compito della narrativa: anticipare i tempi, spiegare la storia soprattutto quando è poco evidente.