Il mondo è fatto per finire in un bel libro.
Stéphane Mallarmé
[Enquête sur l’évolution littéraire, 1891]
Senza soluzione di continuità, il passaggio dal 2015 al 2016. Gennaio si è aperto con le presentazioni dei nuovi titoli, partendo dall’ultima uscita nella collana IMPRONTE, il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele, che ha celebrato, venerdì 8, il suo secondo battesimo dopo quello di fine anno a Catanzaro, alle Officine Miramare di Reggio Calabria: una sala strapiena dove gli autori hanno conversato con Paola Bottero e Fabio Cuzzola, prima della degustazione di vino delle cantine Altomonte di Palizzi. Il 16 a Cosenza, alla Libreria Ubik, Livia Blasi e Giap Parini hanno presentato Faceboom di Paola Bottero. A fine mese è iniziato il tour de il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele: il 23 a Vibo Valentia, al Sistema bibliotecario, con la presentazione di Gilberto Floriani e Nancy Valente, il 28 a Cosenza, alla Libreria Ubik, il 31 a Girifalco (Cz) alla Trattoleria, organizzato dall’ass. Il Grillo parlante.
Il primo appuntamento di febbraio è stato a Crotone, il 5 alla Libreria Cerrelli, dove la presentazione di Faceboom di Paola Bottero si è accompagnata al blues di Antonio e Alessandro Calabretta. Il 9 a Palermo, Libreria Modus Vivendi, una intensa presentazione di storie tossiche di Domenico Salamone, in arte Milingo Sutera, con Rodan Di Maria. Il 13 a Catanzaro è stata la volta de il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele al Liceo Scienze Umane De Nobili. Sabato 20 a Palmi (Rc) l’Associazione Ouitalos ha inaugurato gli appuntamenti settimanali di dialoghi culturali alla RistorEnoteca Al Giardino di Bacco con Arcangelo Badolati e Faceboom: Paola Bottero e i tantissimi presenti sono partiti dal tema dell’opera narrativa per esplorare la deriva sociale e dei social network. Il 25 a Rosarno (Rc) al Museo di Medma l’ass. NuovaMente Rosarno ha organizzato la presentazione de il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele con Fabrizio Sudano, Maria Carmela Greco, Giacomo Giovinazzo. Il 27 un doppio incontro con Faceboom e Paola Bottero: la mattina a Reggio Calabria con gli studenti del Liceo Scientifico A. Volta, nel tardo pomeriggio a Siderno (Rc) alla Libreria Mondadori, con Fabio Macagnino e Marisa Larosa.
Marzo è iniziato con il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele, alla Libreria Tavella di Lamezia Terme il 3. Il 18 alle 18 Reggio Calabria ha ospitato, alle Officine Miramare, un esperimento più che riuscito, dal titolo variazioni sul tema: Faceboom in jazz. Le parole di Paola Bottero, l’arte di Angela Pellicanò, le note di Nino Spezzano e del suo quintetto unite dalle vite incatenate di Faceboom, con la moderazione di Francesco Villari. Sempre il 18, a Cropani (Cz), nell’ambito del XIII Festival Letteratura di Calabria Parole Erranti, Nunzio Belcaro ha presentato il bicchiere mezzo pieno con Giancarlo Rafele.
Aprile si è aperto il 2 a Gioiosa Jonica (Rc), all’Auditorium comunale, dove il Club Unesco ha messo a confronto centinaia di studenti in un dibattito aperto partendo da Faceboom di Paola Bottero. Con la narratrice il magistrato Antonio De Bernardo, l’ass. reg. Federica Roccisano e la sociologa Maria Rita Mallamaci. Il 16 è stata la volta di Sant’Anna di Seminara (Rc): l’associazione Terramala ha organizzato un’intensa presentazione di Faceboom di Paola Bottero con Santo Gioffrè e Lucio Rodinò, che si è ripetuta il 21 a Marina di S. Lorenzo (Rc), al Centro giovanile, moderata da Maria Manti e don Giovanni Zampaglione. Il 22 a Taurianova (Rc) il confronto è stato intenso e corale con i tantissimi studenti dell’IS GF Gemelli Careri, via Francesco Sofia Alessio 13: i libri… ali per volare, in collaborazione con Comune, Club per l’Unesco di Palmi e Ass. Geppo Tedeschi | presentazione di Faceboom di Paola Bottero con Fabio Scionti, Maria Stella Morabito, Giuseppe Loprete, Filippo Andreacchio, Rocco Militano, Maria Frisina.
Il 24 è stata la volta di Gerace (Rc): a GeraceLibroAperto Roberta Manto, Angelica Petrillo e Floriana Giannotti, studentesse del liceo Zaleuco di Locri hanno presentato con il professor Giuseppe Giarmoleo e Marisa Larosa Faceboom di Paola Bottero. Aprile si è chiuso il 29 a Soverato (Cz): la Libera Università Popolare della Terza Età e del Tempo Libero “Magno Aurelio Cassiodoro” ha presentato con Mariella Pedullà il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele.
Maggio è il mese dei libri (anche se noi preferiamo dire che ogni mese, ogni giorno, è il tempo giusto per leggere), e i granelli prendono il volo partendo da Crotone, dove il 4, alla libreria Cerrelli, è stato presentato il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele. Poi è stata la volta di Torino e del XIX Salone Internazionale del Libro, dal 12 al 16. Presenti tutti i granelli, sabato 14 si è tenuta la presentazione di Faceboom di Paola Bottero con il giornalista Fabio Malagnino, il sociologo della comunicazione UniTo Cristopher Cepernich, l’ass. Welfare Regione Calabria Federica Roccisano. Le 18 vite incatenate di Faceboom, con l’autrice Paola Bottero, si sono poi spostate nuovamente in Calabria, il 26, a Lamezia Terme, per un doppio appuntamento: la mattina all’auditorium Liceo Campanella, in conversazione con oltre 500 studenti, nonché con Michela Cimmino e Ippolita Luzzo, che hanno accompagnato anche la presentazione del pomeriggio a Samarcanda. Sempre il 26 a Rogliano (Cs) Daniel Cundari ha presentato il bicchiere mezzo pieno di e con Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele. Il mese dei libri si è concluso, il 31, a Gioia Tauro (Rc): Palazzo Baldari ha ospitato il dibattito su Faceboom tra l’autrice Paola Bottero e gli studenti del liceo linguistico Giovanni Paolo II con la regia di Gessica Zecca e gli interventi di Giuseppe Pedà e Francesco Toscano.
L’estate è partita il 22 giugno a Roma, in un contesto magico: l’isola Tiberina, location di Cinema&Libri (all’interno della vasta estate di Hollywood sul Tevere), dove Giovanna Casadio ha presentato Faceboom di Paola Bottero.
Tante le presentazioni di luglio con il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele, tra cui si ricordano il 15 a Roccella Jonica (Rc), ex convento dei Minimi e il 22 a Monasterace (Rc), ‘A Lanterna.
Agosto si è aperto dove si era chiuso luglio: il 5, sempre a Monasterace (Rc). Un luogo dell’anima, ‘A Lanterna, dove Maria Carmela Lanzetta ha intrecciato le note della chitarra battente di Francesco Loccisano con le vite incatenate di Faceboom di Paola Bottero. Il 7 il bicchiere mezzo pieno di Nicola Fiorita e Giancarlo Rafele è approdato a Fuscaldo Marina (Cs).