“La creatività è l’intelligenza che si diverte” diceva Albert Einstein. E a noi piace un sacco, questa definizione: perché ci divertiamo molto nel settore grafico e creativo, ma soprattutto perché non ci limitiamo a divertirci. Sarebbero troppo facile. E troppo poco efficace.
I nostri lavori hanno un senso ed una direzione se fatti in sinergia sia con il settore principe che detta le strategie
di ogni azione, di ogni uscita, sia con i copywriter e gli storyteller del settore di content management
. Succede per tutti i lavori: dalla costruzione di un logo allo sviluppo di cartellonistica indoor e outdoor, dalla progettazione di allestimenti e stand al packaging, dalla creazione di grafiche digitali coordinate per web e social alla scelta e costruzione di gadget mirati, tanto per citarne alcuni.
Una volta esistevano le coppie strategiche, che sfornavano idee continue, rappresentte in scelte grafiche e testuali, fino a quando non trovavano quella gradita al committente. Qualcuno lavora ancora così. Noi no. Noi crediamo che il nostro risultato più importante non sia compiacere chi ci ha chiesto il lavoro, ma sfondare nel mercato di riferimento, produrre qualcosa di veramente efficace.
Il nostro è un lavoro di squadra: insieme troviamo i concept su cui sviluppare la creatività. Insieme identifichiamo i media, i linguaggi, i toni più idonei al tipo di lavoro in produzione e di media cui farà riferimento. Insieme proviamo i visual per verificarne l’impatto. Insieme ci divertiamo nelle simulazioni. Insieme cerchiamo nuovi strumenti, nuove tecniche, nuovi materiali capaci di valorizzare al meglio il prodotto su cui stiamo lavorando e di ottimizzare costi/qualità.
Siamo in continuo aggiornamento, per proporre ai nostri committenti le soluzioni migliori e più innovative.
Il nostro lavoro non si ferma con la fornitura dei file vettoriali: cerchiamo e contattiamo le tipografie, gli stampatori o i service che si occuperanno di produrre il nostro lavoro, ottimizziamo le uscite per il visto si stampi, e seguiamo i nostri lavori fino a quando non sono consegnati gli strumenti che abbiamo creato.
Se c’è differenza tra creatività
e grafica?
Certo che c’è. Bisogna fare davvero creatività, per comprenderlo in pieno. La grafica è esercizio e sviluppo di idee altrui, sistemazione di impostazioni preesistenti. Facciamo anche questo, quando serve.
Ma facciamo molto più volentieri i creativi. Perché grafici si nasce nelle scuole tecniche o nei corsi di programmazione grafica. Creativi si diventa, iniziando a comprendere che raggiungere il risultato è molto più importante di fare cose belle fini a se stesse.